17 Dicembre 2024

Corso pratico Microsoft Word

Microsoft Word

Introduzione al corso

Microsoft Word è il più famoso e diffuso tra gli elaboratori di testo, utile per scrivere articoli, lettere, relazioni, tesine, comprensivi di elementi multimediali come immagini, disegni o grafici. É possibile, addirittura, creare pagine html per il web.

Il formato di default utilizzato per la creazione dei propri file è “.docx” (che permette l’uso di macro, azioni automatiche applicabili sul documento) in aggiunta allo storico “.doc” che ha sempre caratterizzato i documenti Word. Il programma permette, anche, l’esportazione in altri formati, come ad esempio, il diffusissimo standard “.pdf”.

Esistono tante alternative, come Documenti Google, LibreOffice Writer, Wordpad per Windows, Notepad, Pages per Mac, TextEdit per Mac e molti altri meno conosciuti. Le funzionalità base sono presenti in tutti, tranne in Notepad e TextEdit che sono classificabili più come blocco appunti che come elaboratori di testo.

In questo corso, vogliamo affrontare la conoscenza di Microsoft Word dal punto di vista strettamente pratico, con immagini, esempi ed esercizi guidati per acquisire velocemente le competenze necessarie a lavorare con questo software ed essere indipendenti sin da subito.

Se a prima vista sembra esserci ben poco da dire, scoprirete che in realtà ci sono tante funzionalità che molti non sanno che esistono o usano impropriamente. Un documento ben formattato da evidenza della nostra preparazione agli altri oltre a renderlo stabile alle modifiche successive. Ad esempio, portare a capo il cursore per inserire spazi bianchi affinchè si possa arrivare alla pagina successiva, senza utilizzare l’interruzione di pagina, ci espone a molti problemi quando aggiungiamo o spostiamo del contenuto e saremo costretti, ogni volta, a risistemare a mano i vari blocchi di testo.

Indice degli argomenti

Barra Multifunzione

La barra multifunzione è composta da una serie di comandi raggruppati in schede. All’estremità superiore troviamo la barra di accesso rapido (riquadro rosso, figura sottostante), comprendente alcuni comandi di immediato utilizzo:

  • Salva
  • Annulla
  • Ripristina

Word - scheda Home

Scheda File

La scheda File contiene le voci di menù per creare, aprire, salvare, stampare, proteggere con password, gestire le opzioni generali, esportare un documento.

Word - scheda FIle

Scheda Home

La scheda Home contiene i principali comandi per la formattazione del documento. Sono presenti i comandi per le impostazioni di:

  • carattere
  • paragrafo
  • stile

oltre a quelli per copiare, tagliare, incollare o ricercare parole. Scopriamoli insieme ed esercitiamoci subito con la pratica.

Impostazioni carattere

Le impostazionicarattere” sono organizzate in un unico gruppo. Nella figura sottostante sono indicati i comandi e la loro relativa funzione.

 

Word - barra menù carattere

 

Ci soffermiamo sui menù e sui comandi un pò più articolati, per evitare di esagerare con la teoria, specialmente per quelle cose talmente intuitive che possono essere scoperte e gestite in autonomia. 

L’unica cosa che dobbiamo ricordare è che è necessario evidenziare le parole, i paragrafi e più in generale il testo che dobbiamo formattare prima di potergli applicare qualunque impostazione.

Formato effetti testo

Questo menù serve per applicare delle personalizzazioni estetiche ad un testo. É possibile scegliere ombreggiatura, riempimento, contorno e combinarli insieme per creare degli effetti davvero speciali.

wordart menu - formato effetti testo

wordart menu interno - formato effetti testo

 

Impostazioni paragrafo

Le impostazioniparagrafo” sono organizzate in un unico gruppo. Nella figura sottostante sono indicati i comandi e la loro relativa funzione.

Word: Barra paragrafo

Impostazioni stile

In word si può formattare il testo in 2 modi:

  • manualmente: scegliendo di volta in volta il formato grassetto, corsivo, sottolineato, la dimensione e il tipo di font.
  • in maniera automatica: attraverso l’uso degli stili (anche personalizzabili) che permettono di utilizzare, rispettivamente, lo stesso formato per titoli, sottotitoli, citazioni, ecc.

Copia Formato

copia Formato _ microsoft Word

Il comando “Copia Formato” consente di copiare in un solo colpo tutti gli stili e le impostazioni di formato applicate alla parola selezionata. 

Se, ad esempio, abbiamo una parola in formato grassetto, corsivo, sottolineato, evidenziata in giallo, con font Times New Roman e dimensione 22, invece di applicare singolarmente tutte queste impostazioni alla nuova parola, possiamo semplicemente evidenziare la parola di cui vogliamo copiare lo stile e premere il pulsante “copia formato”. Quindi, basta evidenziare la nuova parola e al rilascio del mouse il nuovo formato verrà applicato.

Sempre in questo gruppo di menù, troviamo i comandi

  • copia (scorciatoia da tastiera CTRL + C): copia il contenuto della selezione.
  • taglia (scorciatoia da tastiera CTRL + X): taglia, ovvero copia ed elimina, il contenuto della selezione.
  • incolla (scorciatoia da tastiera CTRL +V): incolla il contenuto della selezione.

Esercizi per fissare le conoscenze

Testo:

Il campionamento dei suoni

Le parole, la musica, i suoni che udiamo tutti i giorni, sono costituiti da un’onda sonora analogica che viene percepita dal nostro orecchio. Le nostre orecchie hanno tutto ciò che occorre per elaborare queste onde sonore e, attraverso i recettori che li convertono in impulsi elettrici, il nostro cervello recepisce ciò che il nostro apparato uditivo rileva. L’orecchio umano ha una soglia di udibilità che va dai 20Hz ai 20000Hz. Questa limitazione fisica viene sfruttata nel campionamento digitale dei suoni. Campionare significa registrare un numero più o meno consistente di rilevazioni a partire dall’onda sonora analogica originale e convertirle in bit alto (1) o basso (0), a seconda della posizione del campione rispetto ad un valore scelto come riferimento [20]. Verso la fine degli anni ’90 si è diffuso il formato audio digitale “.mp3”. Il suo successo è dovuto al risparmio in termini di occupazione di memoria (pochi Mb) in confronto ai CD-Audio diffusissimi fino a quel momento. Nonostante ciò la qualità del suono si manteneva alta, a tal punto che, ben presto, anche la musica classica, iniziò ad essere registrata su supporto digitale .mp3 (pur sapendo che i puristi del suono non avrebbero approvato, almeno inizialmente). Si sono diffusi numerosi formati di campionamento per i files .mp3: 128 kbit/s, 192, kbit/s, 256 kbit/s. Ovviamente la qualità aumenta all’aumentare dei campioni nell’unità di tempo.

Esercizio 1: la formattazione del carattere

  1. Aprire il programma Microsoft Word, creare un documento vuoto e digitare il testo sopra riportato.
  2. Impostare come tipo di carattere: “Times new Roman”, dimensione 18.
  3. Applicare un effetto testo a piacere al titolo: “Il campionamento dei suoni”
  4. Colorare le parole “20 Hz” e “20000 Hz” di colore rosso.
  5. Impostare il formato grassetto ai bit (1) e (0).
  6. Trasformare la parole “alto” e “basso” in maiuscolo utilizzando l’apposita funzionalità.
  7. Impostare il formato grassetto corsivo ad ogni occorrenza della parola “.mp3” e alla parola CD-Audio.
  8. Impostare il formato corsivo alla frase: “il nostro cervello recepisce ciò che il nostro apparato uditivo rileva.”
  9. Evidenziare le parole “anni ’90” di colore giallo.
  10. Selezionare l’ultima elemento dell’ultima frase, ovvero il numero 20 tra parentesi quadre e impostare il formato pedice.

Esercizio 2: la formattazione del paragrafo

  1. Trasformare l’elenco “128 kbit/s, 192, kbit/s, 256 kbit/s” in un elenco puntato.
  2. Trasformare l’elenco puntato creato in precedenza in un elenco numerato. 
  3. Inserire un nuovo paragrafo a partire dalla frase: “Verso la fine degli anni ’90…….”
  4. Aumentare il rientro sinistro (aumentare la distanza dal margine sinistro della pagina) dell’elenco puntato agendo sull’apposito comando.
  5. Ordinare l’elenco numerato in modo decrescente.
  6. Inserire il titolo dell’articolo all’interno di un bordo.
  7. Aumentare l’interlinea del primo paragrafo di 1,5.
  8. Aumentare l’interlinea del secondo paragrafo di 2.
  9. Allineare il secondo paragrafo a destra
  10. Rendere il primo paragrafo Giustificato.

Esercizio 3: uso degli stili e del copia formato

  1. Applicare lo stile “Titolo1” al titolo del brano: “Il campionamento dei suoni”.
  2. Inserire un nuovo paragrafo dopo la prima frase.
  3. Inserire come titolo del nuovo paragrafo “Caratteristiche dell’orecchio umano”.
  4. Applicare lo stile “Titolo2” al titolo: “Caratteristiche dell’orecchio umano”.
  5. “Copiare il formato” della della parola “.mp3” e applicarlo all’ultima frase del brano.
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