Come guadagnare con un canale YouTube
Ebbene si, anche voi vi siete chiesti come si diventa YouTuber, qual’è il modo per crearsi una rendita passiva. Non è importante tanto il tipo di contenuto, perchè la platea di pubblico è mondiale e, quindi, troverete sicuramente qualcuno interessato, bambini compresi.
Il segreto sta nello sfruttare le proprie passioni per creare, con una certa frequenza, dei video da pubblicare sul canale. Bisogna essere costanti perchè la condizione necessaria che ci permette di monetizzare il canale è: avere almeno 1000 iscrizioni e 4000 ore di visualizzazioni in 1 anno. Questo significa che Google, proprietario di YouTube, ogni giorno verificherà se nei 364 giorni precedenti si sono accumulate 4000 ore di visualizzazione.
Affinchè avvenga ciò, è necessario pubblicare molti video, perchè 4000 ore in 1 anno corrispondono a quasi 11 ore di visualizzazione al giorno. Disegnare, cucinare, guide su “come fare”… ci si può sbizzarrire, anche in base alle proprie competenze, per creare una nicchia di argomenti, magari molto specializzati.
Indice
Come creare un canale YouTube
Creare un canale YouTube è semplicissimo. Basta andare sul sito https://www.youtube.com effettuando l’accesso con il proprio account Google e cliccando in alto a destra nell’iniziale dell’account. Un menu contestuale proporrà la voce “Crea un canale“.
La schermata successiva chiederà di inserire il nome del canale e l’handle.
Cos’è l’handle?
L’handle, identifica il termine con cui ci si riferisce a quell’account. É un vero e proprio identificatore che permette di trovare il creatore dei contenuti del canale. A differenza del nome del canale, l’handle è univoco per ogni account.
Gli handle permettono di pubblicizzare il canale attraverso i social perchè, da ora in poi, l’url del canale, conterrà l’handle. Questo rafforzerà il nostro marchio distintivo.
Subito dopo aver inserito questi dati, si viene reindirizzati al sito di YouTube Studio, in cui è possibile caricare e gestire i video, oltre ad analizzare statisticamente il rendimento di ognuno di essi e, più in generale, del canale: https://studio.youtube.com/
YouTube Studio
YouTube Studio rappresenta lo strumento per mezzo del quale è possibile gestire interamente il canale, sia per quanto concerne gli aspetti tecnico-contenutistici, sia per le analisi statistiche e la monetizzazione.
Andiamo a vedere, nel dettaglio, le aree più significative.
Personalizzazione
Nella barra di menu laterale sinistra troviamo la voce “Personalizzazione“. La stessa si divide in 3 schede:
- Informazioni di base
- Branding
- Layout
Informazioni di base
Qui troveremo già il nome del canale e l’handle scelti in precedenza. Inoltre, è possibile aggiungere una descrizione, che aiuta a capire chi visita il canale, quali sono gli argomenti fondanti del canale e le persone che li trattano. L’URL del canale è già impostato e corrisponde ad una stringa alfanumerica. Chiaramente, è molto più facile riferirsi al canale con l’handle, che sarà del tipo:
https://www.youtube.com/@handlescelto
Branding
Nella sezione Branding è necessario immettere tute quelle informazioni che consolidano il nostro “marchio” agli occhi degli spettatori:
- il logo del canale;
- un banner che verrà posto nella homepage;
- una filigrana che possiamo scegliere se apporre in tutti i video;
Layout
Nella sezione Layout è possibile scegliere se mostrare un video in primo piano per gli iscritti o un trailer per gli utenti non iscritti.
Dashboard
La Dashboard consente di rivedere a colpo d’occhio tutte le informazioni più importanti:
- numero degli iscritti
- rendimento del video più recente
- traguardi più evidenti sulle statistiche Google Analytics
Contenuti
Video
Nella scheda video della sezione “Contenuti“, troviamo tutti i video caricati sul canale, con il dettaglio relativo alla visibilità, alle visualizzazioni, ai commenti e ai “mi piace” ricevuti.
Playlist
Nella scheda playlist è possibile raggruppare tutti i video di un certo argomento in un’unico contenitore.
Podcast
Nella scheda podcast trovano spazio i contenuti audio che possono essere fruiti nella piattaforma YouTube Music, disponibile anche sulle automobili dotate di Android Auto ed Apple Carplay.
Dettagli di un video
Nella scheda video della sezione “Contenuti”, cliccando sul video interessato è possibile visualizzarne i dettagli, al fine di editare le informazioni più importanti. Questa è la stessa schermata che ci apparirà quando andremo a caricare per la prima volta un nuovo video.
É possibile:
- inserire il titolo;
- inserire la descrizione;
- inserire la miniatura
- agganciarlo ad una playlist;
- stabilire le regole di privacy (pubblica, privata);
- scegliere se è adatto ai bambini;
- dichiarare se sono presenti promozioni a pagamento;
- inserire tag specifici che aiutano ad identificare il video se l’utente commette errori ortografici;
- scegliere le lingue e i sottotitoli;
- aggiungere dati sulla geolocalizzazione del video (dove e quando è stato registrato);
- scegliere se permettere l’incorporamento in altri canali o consentire la creazione di shorts da spezzoni del video;
- gestire il comportamento dei commenti;
Raccolta Audio
In questa sezione è possibile associare al video delle musiche o sottofondi privi di copyright. Questi saranno utilissimi nel caso si tratti di un video senza il commento audio o, qualora servisse, per inserire un sottofondo nelle pause del parlato.
Analytics
In questa sezione è possibile monitorare tutte le statistiche generali e dettagliate su ogni singolo video. Queste riguardano i seguenti parametri:
- visualizzazioni
- tempo di visualizzazione (in ore)
- numero iscritti
- impressioni (numero di volte che la miniatura del video compare nella ricerca)
- percentuale di clic delle impressioni
- durata di visualizzazione media
- spettatori unici e di ritorno
Guadagna
Questa è la sezione che più ci interessa per monetizzare il nostro sito. Nella prima parte della videata ci viene spiegato in che modo è possibile guadagnare con YouTube. Ad esempio, uno dei modi consiste nell’inserire video a pagamento ma, il modo più redditizio, è quello di utilizzare i classici annunci pubblicitari di Google che siamo tutti abituati a vedere. Infatti, quando cresceranno le visualizzazioni incrementeranno, di conseguenza, i guadagni.
Nella seconda parte della videata troviamo i contatori che ci ricordano che per monetizzare il canale è necessario avere almeno 1000 iscrizioni e 4000 ore di visualizzazioni in 1 anno.
I video possono essere stati caricati anche molti anni prima ma è importante che i requisiti di visualizzazione si siano verificati nell’ultimo anno. Quindi, Google, ogni giorno verificherà se queste condizioni sussistono in quel momento.
Ottenuti questi requisiti, la strada sarà in discesa per iniziare a monetizzare, quotidianamente, in maniera passiva, con tutti i contenuti che andremo a caricare nel nostro canale. L’importante è mantenere la passione per quello che facciamo. Solo così saremo sempre stimolati a far crescere il canale e, conseguentemente, i guadagni.