Creare un sito web senza essere un informatico
Vi siete sempre chiesti come creare un sito web che dia visibilità al vostro lavoro o magari un blog che permetta di scrivere delle vostre passioni? Sappiate che non servono competenze informatiche, al contrario di quanto si possa pensare, e che è possibile, addirittura, guadagnare qualcosa.
Indice
Guadagnare?
Si, avete capito bene, è possibile inserire delle campagne pubblicitarie, come quella di Google Adsense, affinchè in base all’affluenza di traffico verso il nostro sito, ci verrà corrisposta una somma, più o meno grande in proporzione. É vero, ci vogliono contenuti per lo più originali e di buona qualità, anche perchè, il web è abbastanza saturo. Ciò non toglie, comunque, che se noi sappiamo affrontare un argomento con più competenza, saremo senz’altro unici e ci distingueremo dai milioni di siti che “parlano” dello stesso argomento.
In un precedente articolo, abbiamo affrontato già l’argomento sui metodi reali, più redditizi, per guadagnare online. Vi consigliamo di prendere visione.
Scelta del dominio
La prima cosa da fare per creare un sito web è scegliere il nome del sito. Questa è una scelta importantissima. Il nome deve riflettere il più possibile quelli che saranno i futuri contenuti del nostro lavoro o della nostra passione.
É una scelta che non dev’essere affatto frettolosa. Prendiamoci il tempo necessario a stabilire di cosa vorremo parlare ai nostri lettori, un argomento di nicchia o qualcosa di più inflazionato ma visto dal nostro punto di vista specializzato. Certo, perchè se vogliamo raggiungere un buon numero di visitatori dobbiamo essere preparati sulla materia e nello specifico sull’argomento di cui stiamo scrivendo. Se i contenti saranno effettivamente utili i “clic” verso il nostro sito aumenteranno e, di conseguenza, anche i guadagni. Più passione metteremo nel nostro lavoro e più velocemente arriveranno le soddisfazioni. Ci saranno, magari, dei momenti di pausa ma l’importante è riprendere sempre con entusiasmo.
Verificare se il dominio è disponibile
Una volta scelto il nome, dobbiamo verificare se risulti disponibile. Per assicurarsi di ciò, basta andare su internet, cercare “registra un dominio” e affidarci al sito di un’azienda che fornisce servizi di web hosting, come Aruba.
Se il dominio scelto è disponibile, ci viene comunicato insieme al prezzo annuale di rinnovo. Insieme ad esso, generalmente, ci vengono proposti anche i domini affini, per proteggere il nostro marchio ed avere più visibilità. Ad esempio, se abbiamo acquistato “6tecno.it“, potremo voler “bloccare” anche “6tecno.com” ed evitare che qualcuno lo possa mai acquistare, creando una sorta di concorrente che abbia, praticamente, il nostro stesso nome.
Registrare il dominio
Il passo successivo è quello di decidere se registrare solo il dominio, cioè il nostro spazio web su internet, nel nostro esempio “www.6tecno.it” o se acquistare qualche altro servizio. In genere, tutti gli hosting propongono:
- Solo dominio
- Dominio + 1 casella email
- Dominio + caselle email + database + backup
Se non vogliamo proprio preoccuparci di nulla o perchè, semplicemente, non ne possediamo le competenze, vi consigliamo di scegliere una soluzione tipo quella di Aruba: “Hosting WordPress Gestito Smart“.
Questa soluzione permette di avere accesso, subito, ad una versione completa di WordPress (preinstallata). WordPress è un CMS (Content Management System), sistema di gestione contenuti, che permette di inserire pagine e articoli nel nostro sito web senza conoscere nulla di programmazione web. Possiamo curare la grafica attraverso temi preinstallati o disponibili gratuitamente e a pagamento.
Inoltre, il servizio che ci fornisce Aruba si chiama “Gestito Smart“, proprio perchè i backup verranno eseguiti ogni giorno automaticamente e saranno disponibili per i 7 giorni precedenti, sia per le cartelle di cui si compone il sito web, sia per l’intero database.
Il database costituisce l’archivio di pagine e articoli mentre i contenuti multimediali si trovano nello spazio web, a cui Aruba ci permette di accedere tramite il Gestore File, comodamente (o il più tecnico servizio FTP, noto protocollo per il trasferimento file).
Tutti gli aggiornamenti alla piattaforma WordPress verranno automaticamente installati alla versione più recente, non appena disponibile. Lo stesso dicasi per i plugin WordPress (veri e propri software che permettono di agevolare il nostro lavoro, dotando la piattaforma di funzionalità aggiuntive come, ad esempio, plugin di compressione immagini o di gestione della galleria multimediale).
Inoltre, il servizio include lo staging, una sorta di sito web “clone” che è possibile utilizzare per effettuare delle prove prima di confermarle e trasferirle sul sito “ufficiale“.
Piattaforma WordPress
Accesso
Una volta acquistato il dominio si riceve un’email contenente le credenziali di accesso al pannello di controllo Aruba e alla piattaforma WordPress.
Effettuando l’accesso si apre la piattaforma WordPress. Sulla sinistra troviamo la barra laterale che permette di accedere a tutti i menù. La prima impostazione prevede di inserire i dati relativi al nostro sito, alla voce “Impostazioni“, “Generali“.
Permalink
La prima cosa da fare appena si ottiene l’accesso a WordPress è gestire le impostazioni per la creazione dei Permalink, ovvero il modo in cui viene composto l’URL quando pubblichiamo un articolo o una pagina. L’URL (Uniform Resource Locator) è la stringa di testo che identifica in maniera univoca l’indirizzo di una qualunque risorsa in Internet sia essa una pagina, un contenuto multimediale, un collegamento interno, ecc.
Le impostazioni dei permalink sono utili anche in ottica SEO (Search Engine Optimization), ovvero se vogliamo essere facilmente indicizzati dall’algoritmo di Google, GoogleBot, il crawler che scansiona i siti e per poter così proporne i contenuti nel momento in cui gli utenti effettuano una ricerca.
GoogleBot preferisce url con nomi significativi per le categorie e gli articoli, piuttosto che semplici id numerici o una gestione dei contenuti per anno, mese e giorno (come si faceva in passato). Per cui se avete iniziato adesso a creare il vostro sito, vi consiglio vivamente di scegliere la struttura “dominio/categoria/nomepost”, ad esempio “www.6tecno.it/%category%/%postname%/”.
Per gestire i permalink, basta andare nel menù a sinistra e scegliere la voce “Impostazioni“, “Permalink“.
Aspetto
Agendo sul menù a sinistra e scegliendo la voce “Aspetto“, “Temi“, è possibile scegliere uno tra i migliaia di temi gratuiti o a pagamento. Cliccandone uno, ci viene proposta una descrizione esaustiva riguardante le caratteristiche e gli eventuali pacchetti a pagamento.
Scegliendo dal menù la voce “Aspetto“, “Menù“, è possibile personalizzare in tempo reale il nostro sito, visualizzando le modifiche man mano e decidendo, infine, se confermarle o meno. Ricordiamoci, infatti, che in ogni area di WordPress, qualunque impostazione modifichiamo, dovremo sempre premere il tasto “Salva“, affinchè siano confermate.
La maggior parte dei temi prevede una gestione a blocchi personalizzabili, in cui possiamo decidere di aggiungere o rimuovere sezioni alla barra di menù laterale, piuttosto che al footer o all’header.
Chiaramente, ogni tema ha le sue personalizzazioni e non possiamo elencarle tutte. Basta “smanettare” un pò per trovare, sicuramente la grafica che più ci è congeniale alle nostre esigenze e che sia anche funzionale, ovviamente.
Plugin
I plugin sono piccoli software aggiuntivi che si installano nella piattaforma WordPress e ci agevolano il lavoro senza scrivere una riga di codice per questo. Ad esempio, ci sono plugin di compressione immagini o di gestione della galleria multimediale.
Per gestire i plugin o installarne di nuovi, basta andare alla voce di menù “Plugin“. Ogni plugin contiene una descrizione sulle sue funzionalità. Generalmente la descrizione è in lingua inglese ma corredata da immagini che ne spiegano l’uso e il funzionamento. Una volta attivati, viene creata una nuova voce nel menù laterale sinistro per permetterne la gestione. Ovviamente è possibile provarne tantissimi e poi eliminarli, scegliendo quello che è più a noi congeniale.
Cerchiamo sempre di scegliere un plugin che sia aggiornato all’ultima versione di WordPress, per non avere problemi come, ad esempio, rendere instabile il sito. Ricordiamo che il pacchetto Aruba “Gestito Smart“, che abbiamo acquistato, ci mantiene la piattaforma, sempre, aggiornata all’ultima versione. Quando è disponibile una nuova versione, un’email ci avvisa che nell’arco di qualche giorno il nostro sito sarà investito dall’aggiornamento e quindi, potrebbe rimanere per qualche minuto più lento. Se dovessero esserci problemi, Aruba stessa ripristinerà tutto alla versione precedente.
Il seguente Plugin WP-Optimize permette di ottimizzare facilmente i contenuti della piattaforma, riducendo la dimensione delle immagini e backuppando quelle originali, gestendo la cache del sito per velocizzarne i caricamenti, ottimizzando il database e minimizzando il file css per il caricamento veloce degli elementi grafici.
Un altro utilissimo plugin è “SiteKit di Google“, che permette di visualizzare e gestire direttamente da WordPress, le statistiche sul nostro sito, sulle parole di ricerca con cui gli utenti trovano i nostro contenuti e molto altro. Ovviamente possiamo visualizzare i dati relativi alla monetizzazione, se abbiamo attivato le campagne pubblicitarie di Google.
Accesso e gestione Servizi Aruba
Per gestire tutti i servizi che abbiamo acquistato occorre entrare nel pannello di controllo Aruba, utilizzando le credenziali che ci sono state inviate tramite email.
La seguente immagine mostra la Dashboard, in cui sono presenti le informazioni sul dominio e sui servizi acquistati.
Cliccando sul menù a sinistra, alla voce “Hosting WordPress Gestito“, ci vengono mostrati i servizi più importanti a nostra disposizione.
Accesso Database
Alla voce di menù “Database“, troviamo la gestione dei database associati alla nostra piattaforma. Usiamo il plurale perchè se avete attivato il servizio di staging, oltre al database del sito “in produzione”, troverete quello di “staging”, per effettuare tutte le vostre prove.
Premendo il pulsante “Vai a PHPMyAdmin” avrete accesso a tutte le tabelle del database.
Accesso File Manager
Attraverso la voce “File Manager“, presente all’interno del menù “Hosting WordPress Gestito“, possiamo gestire tutte le cartelle fisiche del nostro sito web ed avere accesso diretto alla cartella di backup settimanale e giornaliero che Aruba crea sistematicamente per noi. Inoltre, possiamo accedere ai contenuti multimediali ordinati per anno e mese.
Gestione backup
Per scaricare i file di backup del sito e del database, occorre agire sulla voce “Gestione Backup” del menù “Sicurezza“.
É possibile scegliere se scaricare un backup o effettuare il ripristino.
Gestione Staging
Attraverso la voce “Staging“, presente all’interno del menù “Hosting WordPress Gestito“, è possibile attivare il sito web clone che ci permette di effettuare le nostre prove grafiche o ci permette di verificare la stabilità dei plugin installati.
Accesso e gestione email
Con la voce di menù “Servizi di posta“, possiamo controllare le email e gestire tutte le caselle associate al nostro dominio.
La schermata seguente mostra la richiesta di credenziali per l’accesso alla webmail. Ovviamente, ci conviene creare da subito una casella “info“, ad esmepio: info@6tecno.it per ricevere dai nostri futuri utenti, consigli, suggerimenti, richieste di assistenza. É, possibile, anche, configurare il nostro client di posta preferito, su windows, su mac, per consultare la posta in modo più rapido, rispetto ad entrare nel pannello di controllo Aruba, ogni volta.
Conclusioni
Come abbiamo potuto constatare, non è necessaria alcuna competenza tecnica per creare un sito web, un blog, per pubblicizzare il nostro lavoro, la nostra attività o, semplicemente, per condividere e mettere a disposizione degli altri la nostra passione.
Abbiamo spiegato, anche, che è possibile monetizzare il nostro sito, attraverso l’uso di campagne pubblicitarie, come quelle che offre Google o altri suoi competitor. Questo permette di dare, sicuramente, uno slancio alla nostra attività che più prolifica sarà, più ci porterà soddisfazioni, specie se i futuri lettori, troveranno i nostri contenuti utili e di qualità.